In occasione del 210° anniversario dalla nascita oggi parliamo di Charles Darwin , naturalista, biologo e geologo britannico
Charles Darwin , dagli studi all’evoluzionismo biologico
Figlio di un medico e nipote di un filosofo dimostrò maggiore attitudine per la scienza tanto da non riuscire a conseguire la laurea in medicina a cui il padre aspirava.
- Nel 1831 partì come osservatore naturalistico non retribuito sulla HMS Beagle per un viaggio di cinque anni . Durante questa esperienza ebbe modo di visitare moltissimi paesi ed ebbe modo di sviluppare le sue doti di osservatore come ebbe modo di dichiarare :
“Il mio successo come uomo di scienza, qualunque esso sia stato, è dovuto, mi sembra, a diverse e complesse qualità e condizioni intellettuali. Le più importanti […] gran diligenza nell’osservare e raccogliere dati di fatto”
- Nel 1839 si sposò e negli anni successivi ebbe modo di osservare e studiare la crescita e l’evoluzione dell’ essere umano anche grazie all’esperienza familiare ( ebbe ben 10 figli)
- Nel 1859 pubblicò L’origine della specie frutto delle analisi effettuate durante il suo lungo viaggio. In seguito pubblico anche La variazione degli animali e delle piante allo stato domestico , La discendenza dell’uomo , Espressione delle emozioni nell’uomo e negli animali
Gli studi sul campo e le competenze acquisite permisero a Darwin di elaborare il concetto di evoluzionismo biologico atto a dimostrare che l’evoluzione possa essere spiegata tramite leggi naturali e scientifiche.
Charles Darwin basò il suo metodo scientifico sull’osservazione della variabilità in natura, cercando i punti in comune tra le specie ed i comportamenti, raccogliendo molte informazioni e soffermandosi sulle popolazioni e non sui singoli soggetti.
Le teorie di Charles Darwin sono basate su due principi chiave:
- Piccole variazioni organiche . Con il passare del tempo gli esseri viventi subiscono leggeri cambiamenti per adattarsi al contesto e alle variazioni climatiche, geografiche etc…
- La lotta per la vita dovuta all’istinto primordiale di riproduzione per la sopravvivenza della specie. Anche in tal caso le “regole” naturali sono molto variabili ( Per esempio una specie “debole” tenderà a generare più piccoli rispetto ad una specie “forte”)
Chi fosse interessato può trovare una breve biografia in “La vita e la corrispondenza di Carlo Darwin (Life and Letters of Charles Darwin)”, pubblicata dal figlio cinque anni dopo la morte dello scienziato
Fonte: Studenti.it