Il romanzo vincitore dei Watty’s 2019 categoria Young Adult
TITOLO: Come Quando Fuori Piove
AUTORE: Beatrice P.
EDITORE: Words Edizioni
GENERE: romance young/new adult
FORMATI DISPONIBILI: Ebook e Cartaceo
RELEASE DATE: 17.01.2022
Mi domando cosa può vedere… una ragazza sfatta e palesemente su di giri,
bagnata come un pulcino,
con il trucco colato fino alle guance,
i capelli rossicci attaccati alla faccia,
gli occhi ancora arrossati a causa di quell’ora e mezza al ristorante trascorsa a piangere seduta sulla tazza del water.
Se avessi un paio di pitbull al guinzaglio,
probabilmente passerei per una tossica che elemosina due euro per il biglietto del treno.
«Non mi giudicare…»
borbotto, rispondendo al suo sguardo indagatore con una smorfia,
«di solito sono una gran figa.»
«Ehi, gran figa»
replica con un sorriso di scherno, indicandomi.
«Ti stai dando fuoco ai capelli.»
Cosa succede quando il grande amore della tua vita ti spezza il cuore?
Come Quando Fuori Piove è un romance che racconta, in totale assenza di filtri, non solo quello che regala e quello che toglie l’amore, ma anche l’universo di un’intera generazione che affronta il cambiamento segnato dal salto dall’età dell’adolescenza a quella adulta. I protagonisti si conoscono al liceo, tra occupazioni, feste e la spensieratezza tipica di un’età in cui i sogni contano, contano ancora e contano tanto. Laura, detta Lali, è una diciassettenne alle prese col latino, con l’ultimo anno di scuola, con l’amore che spacca il cuore dalla felicità. E quell’amore è Tazio, il diciottenne bello, borghese, con l’animo da rivoluzionario. E di quell’animo si innamora Lali, quell’animo l’affascina sino a farle rendere conto che, in un modo o nell’altro, lei Tazio lo avrà sempre nel cuore. Almeno fino a quando, quattro anni dopo, lì dove il romanzo ha inizio prima di percorrere a ritroso una storia d’amore puro e giovane, i cuori si frantumano, la fiducia si spezza, e di quell’amore rimane solo il ricordo. Quattro anni sono tanti, cambiano i cuori e cambiano le persone. E mentre Lali cerca di andare avanti, sulla sua strada Tazio non è intenzionato a spostarsi. La rivuole, rivuole quell’amore a cui si aggrappa da una vita per trovare se stesso. Non è disposto a cedere il passo a Francesco, un ragazzo più grande, che fa boxe, insegna fit boxing e viene da una situazione familiare complessa. Francesco, che capita nella vita di Lali durante una sera di pioggia battente, senza più andare via. Il cuore da un lato, i sensi dall’altro: una scelta in cui nessuna delle tre persone coinvolte, in fondo, è propensa a mollare la presa.
Come Quando Fuori Piove, però, non è solo la storia di Lali, Tazio e Francesco. I personaggi secondari sono vividi, tratteggiati dalla penna di Beatrice P. come dei dipinti a cui non ci riesce di smettere di guardare. E così abbiamo Nina e Cassandra, le due migliori amiche di Lali, Ciubbe, l’improbabile ragazzo che fa follie per amore e per la vita, migliore amico di Tazio, e Mattia, il fratello di Lali. Da un canto a tre, il romanzo diventa corale, un insieme di voci necessarie, posizionate tra loro come un puzzle straordinario di vite e sentimenti, che ci regalano un romance diverso dagli altri, che ha saputo già conquistare il pubblico di Wattpad, aggiudicandosi il Premio Watty per la categoria Young Adult nell’anno di sua pubblicazione.
«Ti prego, Sostanza dei miei giorni, non facciamoci allontanare da uno stupido disguido.
Tu, per me, sei più bella di una kefiah di quinta mano che è stata in Palestina.»
Nina nemmeno si volta a rispondergli;
in compenso, Ciubbe ha puntati addosso gli occhi di tutti gli studenti,
che ridono per quella dichiarazione d’amore strampalata e già pregustano un teatrino esilarante, e continua.
«Ti prego, non te ne andare. Per me sei più bella della erre moscia di Guccini!»
Un piccolo applauso si leva intorno a noi,
mentre un gruppetto approva le parole del rasta con urla di incitamento.
Ciubbe si rivolge a questi ultimi con un occhiolino e sempre al megafono confessa:
«Fa la difficile, ma è già innamorata.»
Vedo Nina quasi scomparire dietro l’angolo dell’istituto,
continuando a rifiutarsi cocciutamente di dare corda a quel pagliaccio,
perennemente impegnato a dar spettacolo.
«Nina, Nina, Nina! Per me sei più bella dell’abolizione della proprietà privata, te lo giuro!»
Qualcuno gli urla dietro:
«Mollala, Ciubbe, quella è un fascio, si vede dal vestito!»
«Non capitolerà mai»
commento, scuotendo la testa rassegnata.
«Non capitolerà mai»
conferma Tazio con un’alzata di spalle.
L’autrice Beatrice P
Beatrice inizia a scrivere per disperazione, durante un inverno trascorso in un paesino di montagna dove l’unico passatempo era quello di evitare il congelamento.
Alla fine di quell’anno di supplenza, Beatrice aveva imparato a mungere le mucche e a scrivere romanzi rosa. Usa uno pseudonimo perché teme il giudizio dei suoi alunni, che non immaginano quanto spesso la loro professoressa di italiano usi parolacce fuori dall’aula, e dei suoi amici, che non immaginano di vivere delle vite che qualcuno ha pensato bene di romanzare.
Come quando fuori piove è il suo romanzo d’esordio, che ha vinto i Watty’s 2019 per la categoria narrativa romance young adult.
«Voglio ballare con uno sconosciuto.»
Lo dico con un tono impercettibile che supera il pianoforte,
la pioggia e il grido dentro la mia testa,
che lo supplica,
muto,
di raggiungermi nella tormenta.
Lui esaudisce il mio desiderio ancor prima che lo esprima a parole.
Occhi negli occhi, occhi sulle labbra.
La pioggia che cade incessante tra di noi trattiene un po’ dei nostri respiri,
mentre io continuo a muovermi lentamente,
e lui non fa altro che guardarmi,
ora un po’ più vicino,
un po’ più bagnato.
«Voglio toglierti quella maglia.»
Sorrido,
forse la vodka parla al posto mio,
ma non mi interessa.
Vedo le mie mani annullare la distanza che ci separa,
prendere l’orlo della sua t-shirt e tirarlo su,
sempre più su.
Francesco non smette di guardarmi dall’alto della sua statura e,
semplicemente,
alza le mani per facilitarmi il lavoro,
senza dire una parola né opporre resistenza.
Nel compiere il gesto,
le mie mani toccano da vicino ogni millimetro del suo torace.
Scivolano lente sulla V che porta più in basso,
toccano lo sterno bagnato,
la fitta rete di tatuaggi che fino a oggi avevo solo immaginato congiungersi con quelli delle braccia.
È duro,
teso,
terribilmente virile,
e quando i miei seni nudi sotto la maglietta entrano in contatto con la sua pelle ha un sussulto a cui fingo di non badare.
Finisco,
meticolosa,
il mio lavoro,
e lancio la sua t-shirt lontana da noi.
Mi allontano per ammirarlo senza ritegno,
così,
nudo e bagnato con addosso solo i pantaloni della tuta.
«Cazzo, ti hanno disegnato con un righello.»
«Non possiamo analizzare quanto sono bello,
che ne so… al coperto?»
Words Edizioni è una casa editrice che pubblica libri di diversi generi: romance, fantasy, thriller, narrativa, storici, libri per ragazzi. E lo fa nel modo più semplice possibile: ridando nuovamente importanza e spazio alla Parola, strumento che lega ogni libro al suo lettore, attraverso un lavoro accurato e di qualità sui testi e le immagini.
La Parola è il motore della nostra vita sociale ma è anche l’anima profonda di ogni romanzo, Leggere è un atto tanto comune quanto rivoluzionario. Perché un libro è spesso fonte di cambiamento, di ispirazione. Non si è mai gli stessi quando voltiamo l’ultima pagina di un testo. Per questo servono buone letture. Noi della Words Edizioni non ci accontentiamo di pubblicare libri. Vogliamo proporvi buoni libri. Vogliamo donarvi emozioni.