
Ermetismo
Il dizionario della lingua italiana definisce ermetismo come oscurità di intenti, e come tendenza letteraria dello scorso secolo oltre che corrente di pensiero.
Ermetismo (er·me·tì·ṣmo)
Ermetismo come atteggiamento letterario degli anni ’30 in Italia
Noi oggi vorremmo concentrarci sull’ermetismo come corrente o tendenza letteraria .
Non si tratta di un vero e proprio movimento organico, ma di un atteggiamento di alcuni autori e di alcune “voci” nei confronti della poesia.
Nasce nell’ambiente culturale di Firenze, caratterizzandosi come una forma di reazione al dominio culturale fascista e agli anni del Ventennio.
Il termine “poesia ermetica” fu coniato nel 1936 da Francesco Flora , critico letterario.
La poesia ermetica ha un carattere oscuro e complesso, è ricca di analogie e di componenti simbolici , e ricorda la poesia decadentista e simbolista francese di fine Ottocento. Nasce in un contesto storico-esistenziale difficile, segnato prima dall’atmosfera soffocante del regime e poi degli anni tragici del secondo conflitto mondiale.
Poeti ermetici illustri sono :
- Mario Luzi (1914-2005)
- Alfonso Gatto (1909-1976)
- Salvatore Quasimodo (1901-1968) ( da noi già citato nel post del 20 Agosto 2018)
Possiamo ritrovare sprazzi di poesia ermetica anche in alcuni componimenti di Giuseppe Ungaretti (1888-1970) ( da noi già citato nel post del 8 Febbraio 2018)
ed Eugenio Montale (1896-1981)
Fonte: Library.weschool

