TITOLO: “La colonna di fuoco”
AUTORE: Ken Follett
GENERE LETTERARIO: Romanzo storico
CASA EDITRICE: Mondadori
ANNO DI STAMPA : 2017
N° PAGINE: 902
LA STORIA IN BREVE
La storia inizia nel gennaio del 1558, quando il giovane Ned Willard fa ritorno Kingsbridge e scopre , suo malgrado, che le cose sono molto cambiate. La regina Maria applica regole severissime per preservare il cattolicesimo e a causa di eventi storici non dipendenti dalla sua volontà l’attività di famiglia subisce un duro colpo. Inoltre la ragazza di cui è innamorato Margery Fitzgerald, figlia del sindaco cattolico della città, è stata promessa in sposa ad un devoto cattolico. Deluso ma determinato, Ned decide di cambiare vita e di dedicarsi al supporto del progetto politico di Elisabetta Tudor, futura regina di Inghilterra. Quando la regina Elisabetta I decide di creare una rete di spionaggio per proteggersi dai numerosi attacchi dei nemici il giovane Willard inizia a viaggiare e diventa uno degli uomini chiave della politica anglosassone del tempo. Tra intrighi, storie d’amore e d’amicizia e il susseguirsi di eventi la vita di Ned si può definire ricca ed interessante e tramite le sue vicissitudini il lettore può vivere uno scorcio della storia europea dell’ epoca
Le mia opinione …..
- Trama: 9. Come sempre l’autore riesce a raccontare fatti storici e a descrivere in modo preciso e puntuale non solo gli avvenimenti ma anche le atmosfere e le relazioni interpersonali. Un genio della narrativa che , anche questa volta non si è smentito, descrive gli eventi nei dettagli con la naturalezza di un romanzo rosa.
- Stile: 9. Apprezzo molto lo stile dell’ autore. E’ preciso e puntuale ma molto chiaro nell’ esposizione . Utilizza un linguaggio appropriato e ricco ma lo rende di semplice comprensione anche per il lettore meno esperto.
- Giudizio personale: 8,5.
Dopo aver letto molti capolavori di Ken Follett , che è uno dei miei scrittori preferiti, posso dirmi leggermente delusa da quest’ultima opera.
Nulla da dire sull’esposizione dei fatti storici e sulla descrizione delle ambientazioni. Ho apprezzato come sempre il suo modo di scrivere e la sua capacità di rendere scorrevole dall’inizio alla fine un tomo di più di 900 pagine.
In questo caso però ho trovato una piccola pecca. A mio avviso i personaggi sono trattati in modo più superficiale, vi è meno introspezione rispetto ai libri precedenti, meno sentimento e questo mi è dispiaciuto un pò.
Nel complesso un ottimo libro che consiglierei.