Le avventure … 15° puntata
LUNEDI’ 5 Settembre 2016 (Parte 15)
La mattinata è ormai terminata e le ragazze stanno compilando i moduli da inviare alla sign.a Nevrosi, seguendo le indicazioni della sua precisissima segretaria, Carla Schiavini, quando il Pusilli si degna di scendere dal suo ufficio e cerca di allontanarsi alla chetichella senza salutare.
Milena lo nota e lo blocca
< Bentornato! Mi scusi posso chiederle una cosa?>
L’uomo appare imbarazzato e, mentre indietreggia verso l’uscio credendo di non essere notato, risponde:
< Ehm, si ma , magari più tardi. Ora dovrei andare! >
La giovane non si lascia scoraggiare e prosegue sfoderando un sorriso ironico:
< Veramente stavamo uscendo anche noi per il pranzo ma volevo sapere a che ora rientrare!>
< Beh, se la domanda era questa potevate anche dirlo prima! >
Risponde il proprietario
< Vi lascio le chiavi, così potete uscire e rientrare quando volete. Il negozio apre alle 15:00. Io arriverò un po’ dopo!>
Così dicendo, si dilegua ad una velocità sorprendente, dopo aver lanciato in aria l’intero mazzo di chiavi.
Colette cerca di afferrarle ma è troppo lontana e riesce solo a deviarne la traiettoria, colpendo inavvertitamente con il gomito la bottiglietta d’acqua aperta e quasi piena che GianBartolomeo ha dimenticato sul tavolino.
Come per magia appare il ragazzo delle pulizie con uno straccio dal colore indefinibile e Bruna cerca di fermarlo, prima che le piastrelle bianche diventino nere.
< Grazie ma qui ci pensiamo noi, non ti preoccupare!>, poi le viene una brillante idea e decide di mettere in atto un piccolo diversivo
< Credo che serva invece il tuo intervento nell’ufficio del Sig. Pusilli!>
Dopo una veloce pulita, Mimì, Cocò e Bubù chiudono il negozio e si avviano verso il bar più vicino per mangiare qualcosa.
<Sto svenendo dalla fame!> esclama Colette < E’ stata una mattinata davvero intensa! Di solito sono più sofferente ma oggi non ce la faccio!>
Le altre due si guardano negli occhi e scoppiano in una risata liberatoria < Sofferente? Forse volevi dire tollerante!>
All’improvviso il cielo si riempie di nuvole e uno scroscio le coglie impreparate. Cocò è la prima a reagire e a correre nel locale
< Forza ragazze, correte prima di finire sotto l’acqua bagnata, altrimenti mi si arricciano i capelli!>
Le giovani raggiungono il riparo, mentre si siedono al tavolo Bubù commenta < Credo che sia meglio che tu metta qualcosa sotto i denti perché inizi a straparlare!> e , ridendo e scherzando, si concedono una pausa rigenerante prima di tornare al lavoro.
NB:
Questo racconto è un’opera di fantasia.
Personaggi , eventi e luoghi citati sono invenzioni dell’autore e hanno lo scopo di conferire veridicità alla narrazione.
Qualsiasi analogia con fatti, luoghi e persone,è assolutamente casuale
Puntata successiva

