Una nuova poesia tratta dalla raccolta “Il viaggio di Cloe”
Noi
I tuoi occhi parlano,
i tuoi gesti attraggono,
la tua voce accarezza dolcemente il mio cuore
mentre trovo in te l’amoreMai ho ardito sperare
cotanta fortuna e di poterti sussurrare
le paure che fino a poco fa schiacciavano il mio petto
e che ora son volate via da questo lettonon siamo più due esseri distinti
In quei lunghi attimi così avvinti
da non pare più persone
ma solo la loro unioneE per la prima volta nella mia esistenza
ho abbandonato ogni mia resistenza
per donarmi completamente al nostro amore
e ascoltar galoppare il nostro cuore
Potrete trovare questa poesia e molte altre , tra cui:
- “Un pizzico d’Italia”
- “La farsa”
- “Percorso accidentato”
- “Bentornata a casa”
- “La fuga di Zaira”
- “Fiamme africane”
nella nuova raccolta di poesie ” Il viaggio di Cloe” disponibile in versione Kindle ( anche unlimited) e cartaceo
Quando scrivi un romanzo avverti delle sensazioni strane, i tuoi personaggi prendono vita, è come se diventassero reali. Entri in sintonia con loro, avverti ciò che sentono, vogliono e temono, sono parte di te. Cloe, la protagonista di “Con l’Africa … nel cuore” è una donna che per molti versi mi somiglia.
Ha fatto scelte diverse e conduce un’esistenza molto distante dalla mia quotidianità ma ha una sensibilità simile alla mia.
Ho provato ad immedesimarmi in lei e mi sono chiesta:
” Se avesse voluto tenere una traccia scritta della sua esperienza africana, cosa avrebbe fatto?”
La mia mente ha elaborato molte risposte possibili: un diario, degli appunti o ancor meglio , avrebbe scritto delle piccole poesie per ricordare non solo gli eventi ma anche le sensazioni.
La poesia è un potente mezzo di comunicazione, un veicolo di emozioni e sentimenti.
Mi farebbe davvero piacere ricevere commenti ed opinioni, lasciatevi conquistare da questi brevi componimenti.
Lella Dellea