
Recensione “Chiudo Gli occhi” di Floriana Naso
Oggi parliamo di un racconto intenso, che tratta argomenti spinosi e delicati
Una studentessa in psicologia, una famiglia e una vita normali ma un fatidico incontro cambierà tutto …
Prima di suonare, mi fermo a respirare quella quiete, il profumo di campagna mi riempie i polmoni.
Sono in procinto di suonare, ma vengo anticipata.
«Prego Giulia, accomodati.»
È meno elegante del solito, indossa jeans aderenti con una t-shirt che gli disegna i pettorali.I capelli leggermente in disordine e il velo di barba lo rendono ancora più sexy.
«Ho lasciato il furgoncino parcheggiato davanti al cancello, non sapevo se entrare o…»
«Va benissimo, entra, ti offro un aperitivo.»
«Ti ringrazio, ma rischio di fare tardi, io…»
«Non si accettano rifiuti, Giulia.»
Il tono è perentorio, ma il volto si distende in un’espressione rassicurante.
La casa è spartana, gli arredi sono minimali e rigorosamente moderni.Il colore predominante è il grigio in tutte le sue sfumature.
Pavimento in ardesia, mobili in legno di faggio sbiancato, probabilmente fatti su misura…
Credo che una sola di queste sedie valga quanto tutto il mio appartamento.
«Serviti pure.»
Poi mi porge il mazzo di rose più bello che abbia mai visto. Sono senza parole: i fiori, l’aperitivo…
Mi guardo intorno stordita e accuso il peso dei suoi occhi trasparenti; Giorgio si accorge del mio stato d’animo e tenta di rassicurarmi.
«Giulia, mi piacerebbe molto poterti conoscere meglio.Quando ti ho vista nuotare, e poi venir fuori dall’acqua, mi sei piaciuta tantissimo.»

