OurFreeTime Recensione “Reburn” di Emanuela Guzzetta

Un Fantasy dagli spunti interessanti

Una giovane donna dei tempi nostri che viene trovata dai “guardiani” e catapultata in una nuova realtà

 

Qualora non lo abbiate già fatto, prima di leggere la mia opinione su “Reburn” vi invito a leggere il nostro precedente post a riguardo.

 

L’opinione di Lella – “Reburn” di Emanuela Guzzetta

Un Fantasy moderno, che in qualche modo mi ricorda le atmosfere della saga di “divergent” o di “hanger games” con un tocco di magia. Renèe la protagonista è un personaggio decisamente interessante, fragile e forte al tempo stesso, apparentemente inflessibile e rigida ma in realtà molto versatile, capaci di atti di grande eroismo ma anche di ingenuità indescrivibili e che dire dei guardiani? Giovani e intrepidi, pronti a sacrificarsi e combattere ma ancora acerbi e immaturi. La mia preferita resta la direttrice, capace, audace, intelligente e in alcuni tratti ambigua figura che funge da guida e mentore ma che talvolta appare sfuggente. I personaggi sono ben delineati sotto tutti i punti di vista e quell’alone di mistero è ben proporzionato nella narrazione. Per attitudine personale tendo a concentrarmi maggiormente sulle emozioni e non sulla parte formale ma, ebbene si purtroppo c’è un ma, credo che sia opportuno sottoporre il testo ad un’ulteriore revisione. Trattandosi di un file inviato per la lettura dei blog potrebbe essere una versione non definitiva ma nella copia in mie mani ho riscontrato dei refusi e la forma, seppur chiara a livello espressivo, risulta ancora un po’ “acerba”.

SCONSIGLIATO: A chi cerca un testo “maturo” e complesso dal punto di vista stilistico e lessicale

CONSIGLIATO: A chi vuole vivere un’avventura interessante, a chi è capace di immedesimarsi in un  gruppo di giovani dotati di poteri speciali in un mondo immaginario e fantasioso.