Immagina di poterti immergere in un romantico romanzo storico abilmente tradotto da Isabella Nanni…
La redenzione di una canaglia la storia
Imogen Huxley stava già mettendo in dubbio la bontà della sua decisione di cercare un amante
in un famigerato bordello, ma mai come dopo aver assistito a un omicidio! Fugge per salvarsi e
finisce dritta tra le braccia di Oscar Fitzhugh, il misterioso proprietario di un club per gentiluomini.
Non ha altra scelta che accettare la protezione che le offre mentre lui cerca di salvarle la vita. La
passione che accompagna quella protezione è solo un piacevole extra.
Oscar Fitzhugh era al bordello per indagare sulla morte della sua ex amante. È uno dei
famigerati figli illegittimi del defunto Duca di Roseford, ma ha tagliato i ponti con quella vita da
molto tempo. Ora vive la sua vita, cercando disperatamente di tenere a distanza tutti quelli che lo
circondano. Ma Imogen è troppo intrigante per non essere protetta e sedotta.
Il pericolo è dietro ogni angolo, il piacere in ogni tocco. Ma mentre arrivano sempre più a sfiorare
un futuro che potrebbe essere tutto ciò di cui hanno sempre avuto bisogno, si avvicina sempre
più anche l’assassino che sta cercando Imogen. Se li trova, sarà tutto perduto.
Lunghezza: Romanzo autoconclusivo in versione integrale (75.000 parole), ultimo della serie
Grado di sensualità: Molto sexy e un po’ effervescente.
«Perché quegli uomini vi stavano inseguendo?» le chiese.
Lei non rispose, ma incrociò le braccia e guardò malinconicamente la portiera che lui stava
bloccando.
Inarcò un sopracciglio. «Avete rubato qualcosa?»
«No!» gridò lei, indignata, mentre lo fulminava con lo sguardo. «No, signore!»
«Allora perché stavate scappando?» ripeté più lentamente, con più fermezza.
Lei scosse la testa. «Non potreste lasciarmi andare, per favore?» chiese. «Quegli uomini se ne
sono andati, almeno per il momento. Questo mi darà il tempo di procurarmi un mezzo di trasporto e
di tornare a casa.»
«Non mi pare il caso» rispose lui piano. «Potrebbero tornare in qualsiasi momento. Voi siete
chiaramente in pericolo, signorina, e io rappresento la migliore speranza che avete per salvarvi.
Ditemi che cosa sta succedendo.»
Lei piegò la testa e il suo respiro si sentì forte e deciso nella quiete della carrozza. Oscar vedeva
che stava cercando di trattenere le lacrime. Vinse quella battaglia, anche se non era certo che
sarebbe durata a lungo. Ogni linea aggraziata del suo corpo tradiva la sua profonda paura. Non era
una recita, non era un trucco. Nel suo lavoro, aveva imparato da tempo a riconoscerli.
No, era reale.
«Per favore» le disse piano.
Lei sollevò lo sguardo e per un attimo si fissarono negli occhi. Oscar vide che lo stava studiando…
Poi lei tornò ad abbassare gli occhi in grembo e sussurrò: «Hanno… hanno ucciso una donna. Ne ho
visto il corpo.»
Gli si strinse lo stomaco e per un attimo non fu sicuro che non avrebbe vomitato sul pavimento
della carrozza. Ma fece un respiro profondo, si calmò come aveva imparato a fare negli anni e aprì la
portiera.
«Bentley, a casa» ordinò prima di chiuderla di nuovo.
Lei fece un balzo in avanti fino al bordo del sedile. «No! Signore, vi prego. Non potete prendermi.
Dovete farmi uscire. Per favore!»
Oscar si sporse in avanti, detestando il fatto che la sua presenza mettesse paura a quella donna
angosciata tanto quanto qualsiasi altra cosa avesse passato quella notte. Ma sapeva anche che non
poteva lasciarla andare. Non in quelle condizioni.
«Signorina, voi siete davvero nei guai e se vi lascio uscire da questa carrozza, sarà ancora peggio.
Lasciate che vi porti in un posto sicuro e potremo risolvere la questione.»
«Risolverla sdraiata di schiena, volete dire?» scattò lei e al di là della sua paura lui vide una
natura passionale che lo fece quasi sorridere, se non fosse stato per le orribili circostanze. «Eravate
qui per quello, vero? E ora vi comportate come un eroe venuto a salvarmi? Per quanto ne so, sietepericoloso quanto quegli uomini che mi danno la caccia. Non siete altro che un estraneo che mi ha
costretto a salire su una carrozza.»
Lui sbatté le palpebre. La ragazza non aveva tutti i torti. Si protese in avanti e le tese una mano.
«Oscar Fitzhugh al vostro servizio, signorina. Sono il proprietario del Fitzhugh’s Club. E anche se sono
d’accordo sul fatto che non avete ancora motivo di fidarvi di me, vi giuro fin d’ora che non vi farò del
male. Ma cercherò di salvarvi la vita, se me lo permetterete.»
Scheda Libro La redenzione di una canaglia
Titolo: La redenzione di una canaglia (titolo originale: The redemption of a rogue
Autore: Jess Michaels
Traduttore: Isabella Nanni
Editore: The Passionate Pen LLC
Genere: Romance storico
Formati disponibili: ebook e cartaceo
Data pubblicazione: 1 maggio 2023
Serie: I figli segreti del duca
Biografia traduttrice Isabella Nanni:
Isabella Nanni si è laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne ed è iscritta al Ruolo Periti ed
Esperti per la categoria Traduttori e Interpreti. Le sue lingue di lavoro
sono Inglese, Tedesco e Spagnolo, da cui traduce verso l’italiano, lingua madre. A gennaio 2019 è
risultata vincitrice ex aequo del concorso di traduzione de “La Bottega Dei Traduttori”. Dopo un MBA
da diversi anni è libera professionista e si occupa di traduzioni, sia editoriali che tecniche. È inoltre
consulente commerciale per editori di testate trade.
È l’orgogliosa madre di due splendide giovani dal sangue misto come Harry Potter, emiliano e
campano. Coltiva rose di tutti i colori e con una vita di riserva studierebbe arabo, cinese e russo. Non
potendo, si affida ai colleghi traduttori per allargare i suoi confini culturali.
Ringraziamo Isabella Nanni per la richiesta e il materiale fornito