Una nuova avventura per l’autrice genovese Barbara Repetto
Dopo aver letto ed apprezzato i suoi romanzi fantasy:
OurFreeTime è felice di proporvi il nuovo testo di un’autrice diretta e carismatica, a cui ormai ci siamo affezzionati: Barbara Repetto
Laura
Una notizia dell’ultima ora aveva scosso l’Italia intera.
Ne stavano parlando tutti i telegiornali.
Gli inviati speciali erano già accorsi sul luogo dell’incidente per raccogliere informazioni e intervistare gli amici e i parenti della vittima.
La Storia – “L’Uomo Nero”
Claudia, Sonia e Laura sono persone molto diverse tra loro, ma hanno una cosa in comune: hanno sposato l’uomo sbagliato.
Arrivate ormai a un passo dalla fine, dovranno decidere se arrendersi e accettare l’inesorabile destino, oppure iniziare a combattere e provare a salvarsi.
“L’Uomo Nero” è un libro di grande tensione emotiva, che analizza il tema della violenza sulle donne attraverso gli occhi delle vittime.
È un viaggio nel cuore e nella mente delle tre protagoniste, ma è soprattutto un messaggio di forza, di speranza e di ribellione.
Claudia
Era seduta sul divano da più di un’ora, la schiena rigida, i nervi tesi.
Le due dita di whisky che si era versata e beveva a piccoli sorsi non servivano a tranquillizzarla.
Non servivano mai, in realtà.
A lei non piaceva nemmeno quella roba, ma non conosceva altri metodi per combattere la tensione.
Sonia
Applicare uno strato di fondotinta omogeneo, quando gli occhi continuano a lacrimare, è un’impresa quasi impossibile.
Sonia ci provava invano da quindici minuti, ed era ormai sul punto di arrendersi.
L’autrice – Barbara Repetto
Nata e cresciuta a Genova, dove ancora oggi vive, serba nel cuore l’amore incondizionato per la sua città, unito a un interesse profondo per la psicologia e il mistero.
È amante delle passeggiate nei boschi, della musica celtica e dei castelli.
Claudia
Ricordare quanto fosse stata giovane e ingenua la faceva stare male.
A quella prima camicia sporca ne erano seguite molte altre.
Filippo, da abile avvocato, era imbattibile nell’inventare storie e indurre gli altri a crederci.
Sonia
Era stata una giornata pesante.
Una di quelle giornate in cui tutto quello che desideri è tornare a casa, toglierti le scarpe e buttarti sul divano.
Sonia amava il suo lavoro, ma certe volte avrebbe voluto scappare su un’isola deserta e non fare più ritorno.