Finalmente online il nuovo libro di Orazio Santagati
Il Presidente della Onlus “memoria nel cuore” e del premio “Piersanti Mattarella” colpisce ancora, raccontandoci la storia di Gerico.
La Storia
Gerico Mancini è un ex militare ritiratosi a Londra per dedicarsi allo studio dell’astrofisica. La sua quieta vita viene sconvolta quando incontra in biblioteca una misteriosa donna, Isabel, che gli parla di un libro, “La percentuale dell’angelo”, di cui lui stesso dovrebbe essere l’autore. Così Gerico comincia, quasi controvoglia, a lavorare al testo, dando vita a un trattato in cui cerca di spiegare come le emozioni dell’uomo sappiano trascendere i limiti dell’intelligenza e del tempo biologico.
Cosa dicono del testo
La percentuale dell’angelo di Orazio Santagati è un romanzo basato su un’ardita e spettacolare commistione di generi – parte come dramma avventuroso, si sviluppa assecondando i meccanismi del thriller e del racconto del mistero, si complica con contenuti da sci-fi e parti da saggio, e trova compimento in episodi da pochade e da racconto romantico –, un’opera dal ritmo serrato, animata da vicende piene di forza espressiva e grandi domande esistenziali.
Il protagonista della trama è Gerico, un ex militare, ritiratosi a Londra per dimenticare il suo passato contaminato da molte ombre e dedicarsi al più tranquillo studio dell’astrofisica. Mentre se ne sta per i fatti suoi in biblioteca, Gerico viene avvicinato da una misteriosa ragazza chiamata Isabel, la quale gli chiede conto di un libro, intitolato La percentuale dell’angelo. Un oscuro testo, mai pubblicato o scritto, come si verrà a scoprire, di cui Gerico, però, ricorda con precisione alcuni contenuti, come qualcosa di intimo, quasi appartenessero ai suoi stessi pensieri. Isabel gli rivela allora che il libro in questione sarà scritto solo nel futuro. E da chi? Da Gerico. Questa è l’insinuazione della ragazza, alla quale il protagonista reagisce prima con infastidita incredulità e poi con soverchiante curiosità. Spinto da un’ineluttabile smania intellettuale, Gerico comincia a scrivere di memoria, di vuoto, di forze reattive che governano il cosmo, di potenza inespressa delle emozioni e di tempo. Qualcuno tuttavia vuole fermarlo, per impedirgli di portare a compimento l’opera.
Da qui si sviluppa un intrigo ricco di colpi di scena e di sconvolgenti paradossi, di fronte ai quali Gerico dovrà giocoforza riconciliarsi con quella parte del suo passato che credeva risolta o dimenticata.
Al di là dell’avventura, impreziosita da spunti fantascientifici e distopici, si ravvisano agevolmente edificanti annotazioni filosofiche e morali, svolte con discreta originalità e mai pesanti o invadenti, quasi tutte incentrate sul tema del tempo che passa e delle emozioni da salvare per sentirsi ancora umani in un mondo destinato alla rovina.