Quando l’amore può diventare ossessione
Per i Lettori di OurFreeTime
Due sguardi che si incrociano per strada, complici di un segreto, di giochi e di menzogne, dove la quotidianità fatta di sterili rapporti sociali trova sfogo nel sentimento proibito della passione.
Luca vive un amore a senso unico, perché l’anello debole del rapporto è l’uomo non la donna che sa già in partenza quando inizia e finisce una storia.
Il romanzo invita a riflettere e fa capire che i rapporti sociali, specie le passioni travolgenti, non durano in eterno, ma sono in continuo mutamento. Questo vale non solo per i sentimenti, ma anche per i periodi storici e i fenomeni che li caratterizzano, soggetti ad un continuo, inarrestabile divenire.
Auguro buona lettura.
Antonio Santaniello
La storia
Luca e Barbara appartengono a due classi sociali diverse, ma tra i due nasce una simpatia che presto si trasforma in amore. Lui, oramai vedovo e con due figli, si aggrappa a questa donna già sposata e mamma diventando geloso e ossessivo.
Barbara decide così di interrompere la loro pericolosa relazione scatenando in Luca una reazione inaspettata: inizia a ricattarla.
Tematiche affrontate nel romanzo: l’adulterio, la prevenzione alle tossicodipendenze nelle scuole, il rapporto tra genitori e figli, Tangentopoli, l’omeopatia, lo stalking, la camorra nelle amministrazioni locali della Campania, l’immigrazione delle regioni del Sud verso quelle del Nord, per citarne solo alcuni.
L’autore entra con con padronanza di mezzi stilistici nell’animo dei personaggi cogliendone l’essenza, in un quadro di contrapposizione tra culture diverse, tra passione travolgente e il tentativo di tenerla sotto controllo, consapevoli che nulla dura per sempre.
Questo vale non solo per i sentimenti, ma anche per i periodi storici e i fenomeni che li caratterizzano, soggetti ad un continuo, inarrestabile divenire.
Piace il romanzo per l’esposizione sempre lucida, chiara, piana, lineare, accessibile a tutti i lettori. Piacciono le citazioni degli autori del mondo classico, sempre attuali perché non conoscono limiti temporali. Piace l’onestà, l’obiettività, il disincanto con cui affronta una serie di inquietanti problemi senza mai lasciarsi travolgere da intossicazioni ideologiche. Piace infine questa storia d’amore finita tragicamente per non aver saputo veramente amare.
L’autore
Antonio Santaniello, nato a Quindici ( Av.), è laureato in Materie Letterarie all’università di Salerno.
Si è trasferito negli anni Ottanta in provincia di Venezia e, dal 1988, vive a Portogruaro dove ha insegnato nella scuola media.
Nel 1993 ha pubblicato “Le angosce sentimentali del giovane Marco” che ha ottenuto il Diploma d’Onore il 29/ 10/ 2018 a Santa Anastasia di Napoli (Premio Cuore e Valori), a cura
della dottoressa Elisabetta Busiello; lo stesso romanzo si è classificato al 2° posto al concorso “Luce dell’arte”, concorso letterario e fotografico “La voce della natura…”a cura della dottoressa Carmela Gabriele (Roma, 19 maggio 2019);
nel maggio 2018 ha pubblicato “L’impenitente” con cui si classifica al terzo posto il 10 giugno 2019, Premio Cuore e Valori, a Brusciano (Na). Primo classificato al concorso nazionale di poesia e narrativa comune di Genazzano, racconto breve, 14 settembre 2019.