Conosciamo più da vicino l’affascinante Gregor Turner
La mia opinione sul terzo volume “The Turner Series”
Volevo scacciare ogni incubo, ogni gemito di dolore che l’affliggeva da sveglia e l’angosciava di notte e farli miei.
– Gregor Turner –
La mia opinione
Dopo aver letto i primi due volumi mi pare di conoscere buona parte dei personaggi. Gregor nei due volumi precedenti è apparso con ruoli marginali, uno dei fratelli Turner, tutti indubbiamente dotati di fascino e intraprendenza.
Ho capito che sarebbe stato il mio preferito nel momento in cui il mio sguardo si sono posati sulla cover e in particolare su due occhi splendidi, simili a due luminosi smeraldi.
La storia non mi ha deluso, con il consueto stile fluido e leggero l’autrice è riuscita a raccontare una storia complessa e semplice allo stesso tempo. Intrigo, mistero, azione, amore e sesso abilmente mixati. In questo volume le scene intime sono dettagliate ma interessanti, non ripetitive e capaci di trasmettere non solo attrazione ma anche affinità e sentimento. Contrariamente ai fratelli Gregor non si oppone all’inevitabile, cerca di guardarsi dentro e si “lascia andare”.
Parliamo ora della protagonista femminile, Melissa. Come per Anya e Emma si tratta di una donna caparbia, intelligente, indipendente e molto più forte di ciò che crede. Le esperienze passate l’hanno forgiata e l’hanno resa la persona che è. Ha solo bisogno di qualcuno che le permetta di guardarsi allo specchio “nel modo giusto”.
La storia è interessante e ben raccontata, il contesto ben delineato e i personaggi introdotti nel modo corretto. Alcuni aspetti possono essere migliorati, ma la versione nelle mie mani non è l’ultimissima quindi l’autrice potrebbe aver già provveduto, in ogni caso le segnalerò i privato le mie note.
Non vedo l’ora di leggere la storia del quarto fratello e della “piccolina” di casa, perché ci sarà un romanzo anche per lei vero?