Melusine, forte, ribelle, affascinante
Un romanzo storico intrigante e curato nei dettagli
Scheda Libro
Titolo: Melusine. La favorita del re
Autrice: Sibyl von der Schulenburg
GenereRomanzo storico
Editore:La Tartaruga
Collana:Narrativa
Data uscita:Febbraio 2020
Pagine:560
Lingua:Italiano
Trama
La baronessa Melusine von der Schulenburg è giovane, indipendente e ribelle: refrattaria a ogni
obbligo, pretende di avere gli stessi diritti dei maschi, vuole studiare, rifiuta sia di prendere marito
che di farsi monaca, e sostiene di riuscire a parlare con i morti. Accetta di fare da dama di
compagnia alla corte di Hannover solo per incontrare Leibniz, che lì studia. Ma a corte non è facile
inserirsi: tutti iniziano a chiamarla, con astio, la Pertica, perché alta e slanciata com’è non è certo
una bellezza, e le regole imposte dall’etichetta le tolgono la libertà che andava cercando. Ma è
soprattutto l’amore, che aveva a lungo evitato, a sconvolgere i suoi piani. Quando lo incontra, tra
lei e re Giorgio nasce un amore improvviso e prepotente, destinato a cambiare la vita di entrambi.
E così Melusine, intelligente ed emancipata, arriva ai vertici di quel potere così ostinatamente
negato alle donne, costringendo il mondo a fare i conti con questa amante scandalosa, la favorita
del re, capace di reggere le sorti del regno.
Sibyl von der Schulenburg autrice conosciuta come madre dello “psicoromanzo” ci propone il suo terzo romanzo storico, ispirato alla storia della sua famiglia.
La Tartaruga è un imprint della Nave di Teseo
Elisabetta Sgarbi ha voluto pubblicare Melusine sotto l’imprint La Tartaruga perchè intende far rinascere il famoso marchio nato nel 1975 da donne per donne, in pieno femminismo.
(Rif: affaritaliani.it/libri-editori/intervista-a-elisabetta-sgarbi-ripartire-dalla-cultura-657962.html)
“Non sopporto di essere considerata come un cavallo in vendita. Con chi ho l’occasione di trattare?” “Non
tratti con me, tesoro, ma con il tuo destino. Siediti e concentrati su una persona che vedi ma non ha più
corpo.” La vecchia fece un cenno verso qualcuno nella penombra e subito fu accostata una sedia al piano
rotondo del tavolino. “O vuoi farmi credere che non hai mai visto cose che altri non vedono?”
SIBYL VON DER SCHULENBURG,
figlia di due scrittori tedeschi, è cresciuta bilingue in Ticino e ha studiato per diversi anni della sua adolescenza in Italia.
Dopo essersi laureata in Giurisprudenza a Milano, ha deciso di restare per viverci e lavorarci. Dopo una lunga e positiva carriera imprenditoriale, nel campo dell’alta tecnologia, ha conseguito una laurea in Psicologia e ha iniziato a dedicarsi alla letteratura. Tra le sue opere ricordiamo soprattutto i romanzi storici, che raccontano la storia di alcuni membri della famiglia dell’autrice,
Il barone (2010, premio Mario Pannunzio), Per Cristo e Venezia (2015, premio Mario Luzi).
Scrive anche testi di saggistica e di narrativa a sfondo psicologico e i suoi libri sono tradotti in tedesco e inglese.
Per maggiori informazioni
www.sibylvonderschulenburg.com