Dopo Moon il fante di fiori ecco il turno di Sun l’asso di quadri
TITOLO: Sun – L’Asso di Quadri #4
AUTORE: Alba Des Anges
EDITORE: Words Edizioni
GENERE: Music Romance/Celebrity Romance/Spicy
FORMATI DISPONIBILI : Ebook
RELEASE DATE: 24.10.2022
DISPONIBILE SU AMAZON E CON KINDLE UNLIMITED
Tu, per me, sei semplicemente ogni cosa, ciò che voglio e che non voglio, ciò che merito e che non merito.
La storia di Sun l’Asso di quadri
Dopo aver fatto pace col passato, arriva sempre il momento di guardare in faccia il futuro.
Lo sa bene Engie Porter, che sta affrontando un percorso di rinascita, dopo mesi di turbolenze.
Ma se da una parte Derek Heart è ormai una presenza ormai indispensabile nella sua vita, dall’altra la ragazza perde punti di riferimento importanti: prima Darren, colpevole di aver tradito la fiducia della sua pupilla, poi la fedele Brownie, che all’improvviso ha perso l’ispirazione e non riesce più a registrare una sola canzone per colpa di una nuova, pressante ossessione. Per la prima volta senza ingaggio, dopo tre anni, Engie si trova bloccata a Los Angeles, con una coinquilina sull’orlo della follia e un fidanzato che viaggia per il mondo senza sosta, conteso da giornalisti, fan e nuove assistenti personali.
In questo ultimo volume della serie, Engie si trova ad affrontare gli imprevisti derivanti dall’aver scelto di crescere e di marciare determinata verso il futuro armata solo di poche certezze: il suo amore per Derek e la sua ormai proverbiale capacità di cacciarsi sempre, immancabilmente, nei guai.
«Grazie», mormoro, lasciandogli libera la bocca. «Per Zaffiro.»
«Niente lanci contro al muro, la prossima volta?»
«La prossima volta?»
Le sue labbra scendono, precipitano verso l’ombelico, valicando gli altopiani dei seni e la dissestata,
sussultante pianura della cassa toracica.
«Porter.»
La barba mi punge il ventre e questo si contrae con uno spasimo sorpreso.
«Okay. Sto zitta.»
La Serie
ORDINE DI LETTURA:
-Stars, Il Re di Picche
-Rain, La Regina di Cuori
-Moon, Il Fante di Fiori
-Sun, L’Asso di Quadri
I quattro romanzi di Alba Des Anges sono l’emblema del music/celebrity romance.
L’autrice ha saputo costruire un mondo intero, ricco di personaggi e sfaccettature, che ruota attorno alla musica in ogni sua
singola forma: dal canto al ballo, quattro volumi che ci fanno vorticare in giro per il mondo tra tour, concerti, esibizioni e il tira e molla dei protagonisti.
E la storia d’amore è ricca di piccoli e grandi gesti: dall’incontro sulla ruota panoramica con lo zucchero filato a portata di mano, ai primi appuntamenti di Engie e Kay, ognuno in una città diversa in giro per il mondo.
Con loro scopriamo Los Angeles, Londra, Parigi, Las Vegas, ma ancora di più scopriamo gli universi interiori di ogni personaggio,
principali o secondari che siano.
E in questo Alba è brava: teorizza vite intere, che fa confluire in un unico macrocosmo per regalare al lettore una storia multisfaccettata, piena, corposa, sensuale, erotica e bella.
Romance con la R e tutte le altre lettere maiuscole, che non tralascia una sfera ampia di sentimenti che vanno dall’affetto familiare all’amicizia.
Alba Des Anges, l’autrice di Sun l’Asso di cuori
Milanese, classe 1991, l’altra metà di una ragazza ossessionata dai libri e che dei libri ha fatto il proprio lavoro, dopo una laurea in Comunicazione interculturale, una specialistica in Editoria e un master.
Alba colleziona maialini rosa di ogni tipo e dimensione, venera i gatti, Cristina d’Avena, le torte al cioccolato, e ha un passato da ballerina, pallavolista e pattinatrice su ghiaccio.
Su di sé le piace raccontare molte storie, ma ce n’è una che considera l’incipit perfetto del romanzo della sua vita: quando è nata, a metà aprile, in primavera, una nevicata imprevista ha incollato gli sguardi al cielo.
Un benvenuto che l’ha sempre fatta sentire un po’ speciale.
Si considera un’imbranata cronica e un’eterna bambina che non si sforza nemmeno un po’ di crescere.
D’altronde, e non potrebbe essere altrimenti, la sua fiaba preferita è Peter Pan.
La ragione per cui ha cominciato a scrivere? L’Isola che non c’è esiste, e si nasconde in quel ponte di parole teso tra fantasia e realtà che lei ama creare e ricreare, per divertirsi, per giocare.
«Ti piace», constato, assumendo la sua stessa postura. «Essere guardato come ti guarda lei. Essere
motivo di palpitazioni e imbarazzi. Ispirare ammirazione e desiderio. Sedurre, anche senza fini
sconvolgenti, per il solo gusto di rammollire una persona, per dimostrarti quanto sei irresistibile. Ti
piace.»
Kay sobbalza, incredulo. «Come? È questo? Si tratta di questo? Perché invece non ti regali un briciolo
di sincerità e ammetti che sei gelosa. Non solo di Flower, di tutto quanto. Perché è da quasi un anno
che non hai occasione di seguire scodinzolante la tua Brownie in capo al mondo, di dare ordini ai tuoi
ballerini, di rimbalzare da una città all’altra senza dover provare l’ansia di stare troppo ferma in un
posto. Sei gelosa perché sono io quello che parte e tu sei quella che resta, e non puoi controllarlo. Sei
costretta a adeguarti, a restare a guardare qualcun altro che fa ciò che facevi tu e che dicevi di non
sopportare. Be’, mentivi a te stessa. Ti piace tanto quanto piace a me. Ma non ti dà il diritto di venire
qui e rovinare ogni cosa, me e te inclusi.»
«Oh, eccolo.» Applaudo, il tono che diventa crudele e glaciale per nascondere una ferita da cui sta
suppurando maleodorante e improvviso dolore. «Bravo, tira fuori il Derek Heart egocentrico,
autoreferenziale e spietato che amiamo tanto. Bentornato.»
Ringraziamo Words edizioni per la richiesta e il materiale fornito