Una storia vera, tratta dagli scritti di un uomo che ha vissuto la Seconda Guerra Mondiale
Un’interessante testimonianza e la storia da un punto di vista diverso da quelli a cui siamo abituati
L’opinione di Lella
Un testo molto interessante in cui ho scoperto dettagli storici a me sconosciuti, in cui mi è sembrato di toccare con mano sensazioni, umori, paure e gioie di persone vissute un secolo fa ma che sembrano giungere da un altro mondo. Ho apprezzato molto la scelta dell’autore di intervallare pezzi di memoriale con altri più narrativi e più vicini ai giorni nostri, questo ha fatto sì che la lettura fosse più fluida e mentre Christine e Tullio si confrontano anche il lettore ha il tempo di metabolizzare le informazioni e di elaborare delle opinioni in merito. Mi è piaciuto anche il fatto che, essendo Christine tedesca, siano stati inseriti degli episodi visti da un punto di vista differente. Sto purtroppo constatando con mano, da mamma di un tredicenne, che la scuola Italiana è ancora molto fossilizzata sul racconto degli eventi legati a quel periodo. A distanza di decenni si tende ancora ad osannare ciò che fece una parte e a demonizzare il resto senza considerare luci e ombre che hanno contraddistinto le due parti e non tenendo in giusta considerazione la realtà sociale dell’epoca che poteva influenzare le menti di giovani e adulti con umili origini o ignari di molti fatti.
Una lettura che consiglierei anche ai ragazzi ( magari nell’anno della maturità e non nella scuola secondaria di primo grado). Una rivisitazione accurata ma con un taglio moderno.
SCONSIGLIATO: A chi vuole continuare a credere che tutto sia buono o cattivo, a chi non comprende la sana curiosità e il desiderio di scoprire dettagli nuovi in una storia che pare già nota, a chi cerca una lettura leggera e non impegnativa
CONSIGLIATO: A chi ama approfondire, a chi vuole rileggere un periodo storico in chiave diversa, a chi ama le storie vere.
Total Page Visits: 2268 - Today Page Visits: 1